giovedì 16 ottobre 2008

Intervista ad un fotografo che diventò un Pittore

Gaetano Soldano



Vi presento Gaetano un carissimo amico e maestro di pittura.
Gaetano nasce a Catania nel 48 e nel 54 viene ad abitare a Torino. Terminati gli studi inizia a lavorare ma già spinge preportente l’interesse per l’arte figurativa. Infatti negli anni 70 inizia un interessante percorso fotografico sperimentando tecniche all’avanguardia. Alla fine degli anni 80 si avvicina con entusiasmo alla pittura che lo rapisce diventando così il suo interesse primario.


Ed ora con questa piccola intervista cerchiamo di conoscerlo meglio.

Ciao Gaetano, quando e come è nata questa passione verso l’arte?
Come già hai accennato tu in precedenza, a vent’anni fregavo la macchina fotografica a mio padre, una mitica “Comet”, per catturare immagini che poi mi divertivo a elaborare in camera oscura. Nel corso degli anni ho avuto modo di usare macchine di grandi marche con cui ho ottenuto ottimi risultati ma le soddisfazioni più grandi le ho ottenute con il banco ottico 9x12 che mi sono costruito personalmente.

Oggi che ti sei dedicato completamente alla pittura, a quale corrente ti senti più vicino?
Sicuramente l’impressionismo è la corrente che più mi è vicina. Oggi sto vivendo un momento riflessivo che mi spinge sperimentare nuove tecniche vicine all’espressionismo.


Quali i tuoi soggetti preferiti?
Il paesaggio in genere ma la figura mi affascina sempre di più.

Che tecniche e che supporti preferisci?
La tecnica che sicuramente preferisco è la pittura ad olio mentre per quanto riguarda i supporti prediligo la tela pur non disdegnando la tavola o la masonite previa opportuna preparazione del fondo.


Qual è l’opera da te sviluppata che più preferisci?
È sicuramente un paesaggio innevato eseguito nel 2002 che mi è caro soprattutto per motivi affettivi ma a parte questo l’opera che più preferisco è sempre quella che farò.


Quali artisti del passato senti più vicini alla tua espressione artistica?
In principio Monet. Oggi mi sento più attratto da artisti più vicini al nostro tempo come Gottuso e Freud.

Quali i tuoi progetti futuri?
Sto sviluppando diversi progetti tra cui uno sulla realtà che ci circonda, con un occhio di riguardo a Torino, non disdegnando nuove tecniche. Ma per vederne i risultati devi pazientare ancora un po’.


Qual è il tuo rapporto con l’arte moderna? Ritieni formativo avvicinarti ad essa per capirla meglio?
Oggi l’arte moderna la sento più vicina rispetto ad alcuni anni fa. La pittura concettuale farà sicuramente parte del mio futuro.
Ritengo sicuramente formativo cercare di capirla anche se a volte trovo alcune difficoltà.


Ora non ci resta che aspettare le date delle tue prossime mostre per vedere dal vivo le tue opere.

Nel frattempo potete visitare il suo sito cliccando sul titolo di questo blog oppure direttamente su questo link: http://www.gaetanosoldano.it/

5 commenti:

Alberto Ferrero ha detto...

Che bello sono il primo a commentare. Allora, comiciamo dall'inizio che è sempre una bella cosa! Ottima l'idea dell'intervista; un metodo sempre efficace per far conoscere qualcuno. Con poche domande ben formulate salta fuori il carattere e il profilo della persona. Benissimo il proponimento di farci conoscere un altro eccellente artista di cui mi avevi già parlato in precedenza. Un po' meno bene le immagini. Secondo me sul web vanno postate con una dimensione minimo che sia vedibile. 800 x 600. direi che è accettabile. Al di sotto di questa risoluzione, secondo me è inutile metterle perchè non si vede nulla soprattutto su un'opera d'arte. Non credo che ci sia qualcuno che "ruba" le immagini di un quadro per poi ridipingerlo e dire che è suo. Il discorso vale anche e soprattutto per il sito dell'artista che ho visitato ma ho abbandonato subito perchè...non si vede praticamente nulla. Ovviamento questa non vuole essere minimamente una critica, ma un parere strettamente personale scritta appositamente per aiutare a far vetrina il meglio possibile. Spero di non venire frainteso.
Complimenti per all'autore del blog e all'artista intervistato.
Bert.

Alberto Ferrero ha detto...

Mi sono accorto che ci sono un sacco di errori ma l'ho scritto senza rileggere. Chiedo scusa e... fatevene una ragione di vita, ahahahahah.
Bert.

Alberto Ferrero ha detto...

Sono costretto a fare ammenda. Sul sito dell'artista ora le foto dei quadri si vedono in dimensione "buona". Dev'essere quella schifezza di rete aziendale che non riesce ad aprire le anteprime. Da casa funziona altrocchè.

Unknown ha detto...

Ciao Gaetano,
ho rivisitato il tuo sito ed ho visto che hai aggiunto delle nuove e bellissime opere ora visibili in un formato che consente di apprezzarle meglio.
Quando inserirai i nuovi lavori che hai esposto alla mostra di Settimo?
Tiziana

Stan ha detto...

Cara Tizi, quelle opere dovrai aspettare ancora un po' per vederle nel sito perchè fanno parte di una nuova tecnica che da poco ho affrontato, sono comunque contento che ti piacciano, ciao